Skip to main content

Acqua

1 Gennaio 2024| L’Onironauta

L’acqua ha sempre fatto parte della storia spirituale e religiosa dell’umanità rappresentando l’elemento e la fonte di vita per eccellenza: l’origine, la purificazione e la transizione dell’essere.

INDICE

L’acqua nelle culture

In molte culture, l’acqua era considerata dotata di proprietà spirituali, emotive e fisiche e veniva utilizzata per prendere decisioni importanti o per interpretare i sogni. In molte culture, come le tribù dei nativi americani e gli antichi egizi, l’acqua era vista come simbolo di vita, fertilità, purificazione e guarigione.

Nell’induismo si crede che l’acqua sia un agente purificante che aiuta a purificare l’anima e a ripulirla dalle energie negative.

I buddisti usano anche l’acqua per eseguire rituali di purificazione e per aiutare a interpretare i sogni. In alcune tribù, lo scorrere dell’acqua era visto come un simbolo del passaggio da un regno all’altro, come dalla vita alla morte.

Anche gli antichi greci credevano che l’acqua avesse forti significati spirituali. Ad esempio, i fiumi erano visti come un modo per connettersi con gli dei e la divinazione veniva eseguita attraverso l’interpretazione dei sogni o osservando i riflessi sulla superficie dell’acqua. L’acqua era vista anche come fonte di rinnovamento e rinascita, e il suo simbolismo era spesso usato nei riti spirituali di passaggio.

L’acqua: fonte inesauribile d’ispirazione

L’acqua è stata utilizzata nel corso della storia come strumento spirituale per fornire risposte e intuizioni sull’ignoto. Il suo simbolismo è ancor oggi molto rilevante basti pensare a tutte le canzoni e alle poesie che fanno riferimento all’acqua come simbolo di rinascita, di cambiamento, purificazione, vita e morte…

Serenamente contemplava la corrente del fiume; mai un’acqua gli era tanto piaciuta come questa, mai aveva sentito così forti e così belli la voce e il significato dell’acqua che passa. Gli pareva che il fiume avesse qualcosa di speciale da dirgli, qualcosa ch’egli non sapeva ancora, qualcosa che aspettava proprio lui. – Hermann Hesse

Il simbolismo dell’acqua nei sogni

L’acqua è un potente simbolo nell’interpretazione dei sogni poichè rappresenta la nostra stessa vita: è simbolo di fertilità e abbondanza, movimento, fortuna, guarigione, spiritualità, cambiamento e transizione.

Nella sua forma simbolica, l’acqua può essere una fonte di conforto o un segnale di avvertimento di pericolo e interruzione.

Scrive Vito Teti nel suo libro Storia dell’acqua:

L’acqua è essa stessa elemento trasversale, fluido, mutevole, multiforme, che si riversa diversamente sulla terra, nella natura e nella storia.

Il simbolismo dell’acqua nei sogni è collegato al regno spirituale e può rappresentare purificazione, rinnovamento e crescita. Spesso funge da connessione con il divino e la profondità della nostra vita interiore.

L’acqua simboleggia le nostre emozioni e sentimenti, e sognarla può significare guarigione psicologica o trasformazione personale.

Gli esperti di interpretazione dei sogni ritengono che il simbolismo dell’acqua dipenda da come appare nei sogni. Il colore e le condizioni dell’acqua nel sogno possono fornire ulteriori informazioni sul suo significato.

Ad esempio, acque limpide o calme indicano emozioni positive come appagamento e rilassamento, mentre acque mosse o torbide indicano emozioni negative come paura o angoscia.
L’acqua è un simbolo universale di vita e rinascita, quiete, caos, flessibilità, perdono, purezza, mente inconscia, mistero, coesione, saggezza, femminilità e guarigione.

Nelle pratiche religiose e spirituali come l’abluzione, il mikveh e il battesimo, l’acqua viene utilizzata per purificare il corpo e l’anima e simboleggia un viaggio o trasformazione spirituale.

La Bibbia e il Corano usano l’acqua per rappresentare anche la distruzione, mentre nell’induismo l’acqua simboleggia la vita e gli esseri viventi, nonché uno strumento di purificazione.

L’acqua ha una ricca simbologia che può essere interpretata solo in relazione a chi sogna, con la sua cultura, il suo credo, la sua vita.

Il simbolo alchemico dell’acqua

Il triangolo è stato usato dagli alchimisti per rappresentare l’acqua per secoli. Questa forma è stata interpretata in molti modi, dalle tre fasi dell’acqua (gassosa, liquida e solida), fino al concetto di rinascita, trasformazione e unione.

Il triangolo è anche associato al concetto di geometria sacra e al numero tre, che è visto come dotato di qualità divine. Si ritiene che questo simbolo alchemico possa essere utilizzato anche per aprire un percorso verso la comprensione spirituale e l’illuminazione.

Nell’antico Egitto, il triangolo era visto come un simbolo del sole ed era associato al dio Ra. Nella mitologia greca era legato alla dea Hera.

Si ritiene che il triangolo fosse usato dagli alchimisti per rappresentare l’acqua a causa della sua connessione con questi potenti dei e dee.

L’uso di questo simbolo è diventato più diffuso negli ultimi anni come espressione di comprensione spirituale e rispetto per il potere della natura. Non a caso l’acqua rappresenta il ritorno alla nostra vera origine ed è luogo dove si crea vita e si diventa consapevoli.